Mercoledì 12 giugno - Partenza ore 10.20

Abbiamo dormito benissimo, dopo colazione ripartiamo seguendo la N1 fino a Boulzakarne e ci fermiamo a Tan Tan per una passeggiata lungo il corso e per vedere di comperare qualche telo ma non troviamo nulla che ci piaccia, ci fermiamo anche a Guelmin e in una laterale del centro finalmente troviamo un negozietto che vende malhafas originali (nel viale, invece, vendono teli made in Japan o China) ne compriamo tre e contrattiamo un buon prezzo, prima di tornare in camper entriamo nel loro mercato e compriamo frutta e verdura, e prodotti locali da portare a casa. A Boulzakarne imbocchiamo la R 106 e poi la 104, la strada è strettissima, con un nastro d'asfalto largo quanto un veicolo e incrociandone altri bisogna scendere giù dal gradino, per fortuna il traffico è molto scarso e anche i locali, a differenza di quanto successo fino ad ora, si spostano e fanno strada salutando, in questa zona i camper devono essere una novità o quasi perché tutti ci corrono incontro salutandoci con grandi sorrisi, ne approfittiamo per regalare caramelle e penne ai bambini, molto contenti di questi regali. Le donne indossano teli neri drappeggiati con ricami dorati o argentati ed il volto è scoperto, anche gli uomini indossano le belle tuniche arabe turchesi o bianche, i tratti somatici delle persone sono molto belli. A circa 35 km da Tafraoute, la nostra meta, la strada si fa ancora più disastrata per una ventina di chilometri, in quanto ci sono lavori per allargarla e lo scambio dei veicoli risulta impossibile, pertanto incrociandosi bisogna calcolare dove fermarsi, il tutto in una strada di montagna con curve nascoste ecc. I panorami sono belli, corriamo in una vallata verdeggiante di palmeti, circondata da montagne. Arriviamo in prossimità del paese e ammiriamo la particolarità della montagna circostante, formata da tanti sassoni molto levigati appoggiati uno sull'altro. Mentre ci fermiamo a scattare foto, una ragazza si ferma a parlare con me in francese, si toglie il telo dalla testa con un grande sorriso dolce, scoprendo i capelli nerissimi, è veramente una gran bella ragazza, le chiedo il permesso di fotografarla, ma lei scuote la testa e si allontana immediatamente. A circa un chilometro dal paese vi è il campeggio Tazka (N 29°42' 55” - W 8° 59' 12”), è vuoto perciò ci sistemiamo sotto una bella palma e a fianco ad alberelli di albicocche (sicuramente non faranno ombra), i servizi sono in ordine e puliti (la doccia calda è a pagamento), c'è anche una antenata della lavatrice. Anche in questo campeggio, come ormai d'abitudine, appena ci posizioniamo arrivano gatti affamati poco graditi alle nostre micie.

Km percorsi 376

 

Gallerie fotografiche

 

 
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