Venerdė 6 luglio - Partenza ore 9,30

Durante tutta la notte č soffiato un vento freddo ed anche se la strada č secondaria c'č stato abbastanza traffico. Ci alziamo presto e alle 8.30 cominciamo la salita al monastero, fa ancora fresco ma si preannuncia un'altra giornata calda. La strada č fiancheggiata da bancarelle che devono ancora aprire. Dopo 10 minuti arriviamo davanti al monastero e scopriamo esserci un parcheggio. All'interno si stanno eseguendo lavori di ristrutturazione e vediamo l'interno solo della chiesa, č piccolina ma molto bella ed č tutta affrescata, i monaci stanno officiando il rito e cantano in modo melodioso. Giriamo intorno al cortile e l'unica indicazione comprensibile per noi č il divieto di fotografare, vedendo tutte le porte chiuse non ci fidiamo ad entrare in altri luoghi. Tornando al camper osserviamo vicino a noi un bellissimo scoiattolo, del tipo grande e fulvo. Vorremmo comprare un souvenir ma non accettano euro. Ripartiamo con direzione Sofia. La strada manco a dirlo č brutta fino a circa 50 km da Sofia, dove comincia una discreta autostrada. Sono le 11.30 e noi vorremmo trovare un parcheggio per visitare il centro. Arriviamo proprio di fronte alla basilica, dove c'č un parcheggio, i cartelli recano scritte incomprensibili ed il segnale di rimozione, per cui non ci fidiamo a parcheggiare. Non riusciamo ad avere indicazioni su dove poter sostare, pertanto visitiamo la basilica a turno e poi cerchiamo un parcheggio pių decentrato, senza trovarlo. La basilica č particolare, ha una mole imponente, l'interno č tutto affrescato ed č ovviamente arredata in modo diverso dalle nostre basiliche; la piazza dove sorge č molto vasta e ci sono altri begli edifici da vedere, arrivandoci abbiamo visto altre grandi piazze con splendidi gruppi scultorei. Non possediamo valuta locale per prendere mezzi pubblici o taxi lasciando il camper incustodito in periferia e quindi, a malincuore, decidiamo di riprendere il viaggio di ritorno. Entriamo in Serbia alle 15.00 circa dopo circa 45 minuti tra dogana bulgara e serba. Qui la strada č migliore, il cielo č coperto e ad un certo punto incrociamo un forte temporale che rinfresca un po' l'aria. Riportiamo l'orologio un'ora indietro e alle 19.30 ci fermiamo, per la notte, presso un distributore autostradale subito prima di Belgrado.

Chilometri percorsi 536

 

Gallerie fotografiche

 

 

 
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