Martedì 13 agosto 2019 – Partenza ore 12,30

La notte è stata tranquilla, ci alziamo col sole e non ci pare vero di metterci in maniche corte ed uscire. Il laghetto ha tre piattaforme con scaletta per fare il bagno, il luogo è ben tenuto e pulito. Facciamo il giro del laghetto e scopriamo che ci sono due wc, una ampia zona per i giochi dei bambini e vari tavoli ognuno col suo barbecue, tre tende sono montate nella zona verde, vicino all'altro accesso per le auto.Decidiamo di dedicare un po' di tempo al riordino del garage e della cambusa così ci mettiamo in moto molto tardi per raggiungere la cittadina di Lihula dove ricordiamo esserci una bella area umida con percorso naturalistico. Ci fermiamo a far gasolio e mangiamo un panino al bar poi vediamo un segnale turistico che indica un castello, Laitse loss, poco lontano e andiamo a vederlo, è molto rimaneggiato ed adibito a ristorante. Ci fermiamo a Risti perché vediamo l'indicazione della Coop e facciamo due spese, mangiamo un altro panino nel tavolo a fianco al parcheggio, al sole, e vediamo da un pannello illustrativo che nelle vicinanze vi è un percorso naturalistico, e così decidiamo di andarci, seguiamo le indicazioni per Rouma e proseguiamo secondo le indicazioni stradali. Arriviamo in un parcheggio su sterrato (N 58° 57' 51.8” E “4° 10.1”) e, preparato lo zaino, ci incamminiamo seguendo il sentiero Marimetsa, ci sono nuvoloni neri e tuona, speriamo bene! La passeggiata di tre ore, andata e ritorno, è piacevolissima, tutta in piano, con lunghissimi percorsi su passerella nei punti umidi. Procedendo ci accorgiamo che la vegetazione cambia di continuo: prato, varie tipologie di sottobosco, pini nani, arbusti spogli e quasi inceneriti, tundra, savana, palude. Arriviamo alla torretta d'osservazione su tre laghetti, che sembrano profondi, infatti vi è anche la scaletta per fare il bagno, soddisfatti della passeggiata, torniamo indietro raccogliendo nocciole e tre bei piccoli porcini freschissimi. Ripartiamo sempre con destinazione Lihula, ma arrivati non troviamo le indicazioni per la zona che cerchiamo, pertanto guardando sulla mappa di Google nel tablet ne troviamo un'altra e proviamo a raggiungerla. Dopo vari chilometri, anche su sterrato, prendendo la strada al bivio di Alakula, arriviamo al piccolo parcheggio della zona naturalistica di Matsala (N 58° 43' 17.9” E 23° 45' 1.9”) su una vasta zona umida dove vi sono delle costruzioni in legno col tetto di paglia e varie barche, si vede poco lontano un'alta torre d'avvistamento. Da qui parte un sentiero che speriamo di poter far domani, se il tempo regge. Alle 23:00 siamo immersi nel buio e nel totale silenzio.

Chilometri percorsi 110.5

 

Gallerie fotografiche

 
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